Pagine

15/03/10

Recensioni :: libri :: Il Lamento del Bradipo :: on MilanoNera


Il Lamento del bradipo, seconda fatica di Sam Savage, è un libro da assaporare con sottofondo blues, un bicchiere di whisky in mano, e tanta voglia di prendere le cose con filosofia.

La seconda opera dello scrittore americano, ex professore di filosofia diventato poi pescatore, falegname ed infine grafico di pressa, è originale e fuori dal coro quanto il precedente libro dell’autore, Firmino, nato in una notte di veglia e diventato best seller per puro caso ed inaspettatamente.

Bislacco, lento, malinconico, a tratti divertente, il protagonista, Andy Whittaker è un grafomane con tutte le carte in regola per divertire con una punta di amarezza tutti coloro che si addentrano nel suo universo, fatto da inquilini che non pagano l’affitto, da aspiranti scrittori e poeti (che sono il materiale umano che più fa riflettere e sorridere), ex – mogli, ex-compagni di scuola, ex-familiari, e tante vite lontane mille miglia dal proprio universo che va a pezzi, inesorabilmente.

Proprietario di una rivista letteraria (Bolle) che rischia la bancarotta, possessore di clicca qui per leggere il seguito.

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog

15/03/10

Recensioni :: libri :: Il Lamento del Bradipo :: on MilanoNera


Il Lamento del bradipo, seconda fatica di Sam Savage, è un libro da assaporare con sottofondo blues, un bicchiere di whisky in mano, e tanta voglia di prendere le cose con filosofia.

La seconda opera dello scrittore americano, ex professore di filosofia diventato poi pescatore, falegname ed infine grafico di pressa, è originale e fuori dal coro quanto il precedente libro dell’autore, Firmino, nato in una notte di veglia e diventato best seller per puro caso ed inaspettatamente.

Bislacco, lento, malinconico, a tratti divertente, il protagonista, Andy Whittaker è un grafomane con tutte le carte in regola per divertire con una punta di amarezza tutti coloro che si addentrano nel suo universo, fatto da inquilini che non pagano l’affitto, da aspiranti scrittori e poeti (che sono il materiale umano che più fa riflettere e sorridere), ex – mogli, ex-compagni di scuola, ex-familiari, e tante vite lontane mille miglia dal proprio universo che va a pezzi, inesorabilmente.

Proprietario di una rivista letteraria (Bolle) che rischia la bancarotta, possessore di clicca qui per leggere il seguito.

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails